Durante la prima tappa del lungo viaggio, che durerà in totale 4 anni, abbiamo visitato l’Alaska, il Canada e l’ovest degli Stati Uniti. In Nevada abbiamo poi “parcheggiato” la nostra moto, per un periodo di 10 mesi, in attesa di riprendere il viaggio l’anno successivo per la seconda tappa della nostra avventura che è terminata in Perù dopo aver attraversato il Messico e tutti i paesi del Centro America. Qui abbiamo lasciato la nostra Transalp altri 10 mesi in attesa di riprendere il viaggio con questa terza tappa che da Lima terminerà a Montevideo la capitale dell' Uruguay.

Grazie a tutti gli Sponsor che anche quest'anno ci accompagnano sostenendoci con abbigliamento e accessori di prima qualità!!!

1^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2014 Nord America --- 2^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2015 Centro America

3^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2016 Sud America --- 4^ tappa del viaggio from ALASKA to USHUAIA - 2017 Patagonia e Tierra del Fuego

5^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: BRASILE Moto Tour 2017 --- 6^ tappa => Dopo ALASKA to USHUAIA: Sud America Coast to Coast Moto Tour 2018

sabato 17 dicembre 2016

45) Cataratas do Iguaçu, BRASILE

-25.686063$-54.429638$45) 4 agosto 2016 – From PERU’ to URUGUAY Moto Tour Sud America 2016 di Pinuccio & Doni – Foz do Iguaçu, Cataratas do Iguaçu, BRASILE – La visita alle Cascate di Iguazu non è completa se non le si è viste sia dal lato argentino che quello brasiliano, così dopo aver passato la giornata di ieri nel parco in territorio argentino, oggi eccoci nel Parque Nacional do Iguaçu in Brasile. Per arrivarci abbiamo preso un bus con il quale, dopo aver attraversato la frontiera, arriviamo proprio davanti alla biglietteria del parco. Qui saliamo su un altro bus aperto a due piani che ci porta al primo belvedere. Proseguiamo poi a piedi ammirando le cascate da un’altra prospettiva in tutta la loro ampiezza riconoscendo il pontile dal quale ieri ci eravamo imbarcati sul gommone. Abbiamo così modo di capire meglio come si sviluppano le cascate, non venire a vederle da qui sarebbe stato un grave errore. Camminiamo lungo il percorso che è molto più breve rispetto all’argentino, se ieri c’è voluta l’intera giornata, oggi per la visita del versante brasiliano bastano un paio d’ore. Arriviamo quindi alla Garganta del Diablo, il salto più spettacolare che si trova a cavallo dei due parchi, per riuscire a fotografarlo ci bagnamo non poco, ma fortunatamente il sole caldo ci asciuga mentre camminiamo per tornare felici verso la fermata del bus. Arriviamo a Puerto Iguazú nelle prime ore del pomeriggio, abbiamo tutto il tempo per fare una bella passeggiata lungo le rive del Rio Iguazú fin dove confluisce col Rio Paraná. Qui i due fiumi fanno da confine naturale tra Argentina Brasile e Paraguay, noi ci troviamo nel Hito Argentino de las Tres Fronteras dove è stato eretto un obelisco che porta i colori della bandiera argentina, ma da qui possiamo vedere a occhio nudo anche gli altri due obelischi con i colori delle bandiere di Brasile e Paraguay, un luogo simbolico ed emozionante. Tornati alla nostra cabañas, decidiamo di portare la moto dalla “lavandera” adocchiata la sera prima. Questa decisione ci salva da una situazione antipatica che ci avrebbe impedito di caricare la moto facendo tardare non di poco la nostra partenza prevista per l’indomani mattina di buon’ora. Infatti mentre la signora mi chiede di sollevare la moto sul cavalletto centrale, mi accorgo che il telaio della valigia destra è rotto. Evidentemente i molti km di piste col fondo di “tole ondulée” hanno contribuito a spezzare il metallo e se non ci fossimo accorti questa sera, avremmo corso il rischio di perdere la bagagliera per strada, magari causando un incidente. Finito il lavaggio della moto chiedo se c’è un saldatore nei paraggi, la signora mi risponde che possiamo chiedere alla vetreria che c’è li avanti ma di correre perché sono già le 19. Sono abbastanza agitato e poco speranzoso, è ormai buio e già mi vedo l’indomani a cercare un saldatore per tutto il paese… e invece… meno di 10 minuti dopo il telaio è saldato… ringrazio e chiedo quant’è… mi risponde 2 dollari… incredibile!!!


















































































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